martedì 23 dicembre 2014



.. Caro   TALLUTO.   Oppure “Democrazia Cristiana Caltanisetta” dimmi quale il tuo nome. Noto ancora una volta, CHE  HAI PERSO UNA OCCASIONE PER  FARE BELLA FIGURA  è questa è la terza volta che ti ARROGHI  il diritto di giudicare il mio operato soprattutto sulla mia pagina.
T’INVITO.  Anzi   “DIFFIDO”  a non farlo più.
Non pensare che per una nomina recente data dal Segretario Politico Angelo Sandri,  a segretario nazionale organizzativo  ti dia il diritto di criticare le persone o meglio gli Apicali come e già stato fatto a torre del Greco. Poi, addirittura criticare il lavoro fatto con cura e sacrifici da chi ti ha preceduto e veramente VERGOGNOSO.  Il tuo predecessore E un Consigliere Nazionale, mentre tu sei arrivato da segretario provinciale, è per quanto sia di mia conoscenza, non sei mai stato consigliere nazionale. Il tuo compito è di fare il “Segretario organizzativo. Ti ricordo se non lo sai che  Il segretario organizzativo è colui che cura la struttura organizzativa del partito, la promozione delle iscrizioni al partito, che conserva il registro delle iscrizioni, e di cui, una copia è depositata presso il Segretario Nazionale.  Questo e quanto sta scritto nello statuto. Se hai bisogno di qualche informazione per saper come funziona, lo statuto della Democrazia Cristiana è a disposizione. Pertanto  questo è il tuo compito
Ancora una volta  dimostri di  essere un persona ARROGANTE  e PRESUNTUOSA.
PERSONALMENTE, ESTERNO QUANTO IO DECIDO DÌ ESTERNARE,  E TU NON SEI AUTORIZZATO A CRITICARE .. PERCHE’ NON SEI NESSUNO NEI MIEI CONFRONTI.
Con la tua entrata in DC. hai avuto il coraggio di criticare  l’operato del Presidente della Democrazia Cristiana  “Filippo Marino.  E  lo hai pure affermato in sede Consigliare.  Persona integerrima e di  una elevata Cultura  Socioculturale  Politica, E di cui non sei nemmeno degno di nominare.  se non fosse stato per il mio intervento avrebbe sciolto l’ assemblea.
Contesti ancora il simbolo CDL dopo averti replicato in una precedente comunicazione che il simbolo CDL e parte integrante del movimento che Io rappresento. Pertanto, T’invito  ancora una volta di informarti bene,  quando parli  con me medesimo.  TE LO RICORDO ANCORA che Il simbolo CDL e stato presentato alla mia partecipazione  al  XXII CONGRESSO di Perugia insieme ad altri movimenti e come tale rimane al suo posto COME PREVEDE LO STATUTO CON L’ARTICOLO 69. Che mi fai capire che non conosci. E finche Io sarò nel Partito DC. (Praticamente fino alla fine dei miei giorni.) il simbolo rimane al suo posto.
E non pensare di esaltarti  con le tue chiacchiere..
Dici che sei un tesserato prima del 1992, Ma mi pare di capire che non sai come funzionano le procedure di un partito.  A questo punto devo dare ragione al Sig. Alessandro Marinangeli quando dice che bisogna sapere bene lo statuto. Si può dire che non le conosco Io da buon tesserato del lontano aprile 1966 a Genova, In quel  tempo,  se la memoria non mi inganna c’era una grande Signora che poi partorì il nostro Segretario regionale Luciano Silighini. Candidato Sindaco per Saronno. La sua mamma fu  segretaria  cittadina della delegazione di Genova Cornigliano  E DA QUESTI PERSONAGGI  NE HO FATTO LA MIA CULTURA POLITICA. Non so la tua.
Con il tuo titolo nobiliare da PENNACCHIO , Ti “ARROGHI”  il diritto di criticare il mio operato e il mio pensiero?.
-          CHI  SEI TU PER FARE QUESTO?  A QUALE TITOLO?.
-          LA TUA PERSONA E NULLA NEI MIEI CONFRONTI.
-          Caro Pennacchio,  rispetta i ruoli di chi è stato eletto da un congresso, dove mi pare che il tuo nome non e mai stato scritto sul verbale congressuale. 
-          E  credo che non è  il caso di sviolinare il nostro Segretario Angelo Sandri. Non né a bisogno, lo hai fatto anche a Torre del Greco. Penso che la gente abbia  capito come sai suonare il violino..
Il lavoro del Segretario Nazionale Angelo Sandri, è  la sua grande capacità la conosciamo tutti e non c’è nessuno che abbia le sue capacità intellettuali, culturali  E  aggiungo una mente “Elefantiaca, oltretutto non ha bisogno di un computer perché il suo computer e il suo cervello”.  . Anzi, mi sembra di aver capito che con le contestazioni che hai avuto, hai ridato  nelle mani del nostro Segretario il mandato. 
Attualmente non ho letto il verbale per sapere se sei o No ancora “PENNACCHIATO. E SAPERE CHI SONO I CONSIGLIERI CHE TI HANNO  DATO QUESTO ONORE.
Per quanto e a mia memoria che l’articolo ottantatré,  dello statuto non mi dice che lo scrivente debba essere invitato da un personaggio come Te di RAVVEDERMI.
Bensì mi dice che sarebbe cura della commissione dei probiviri se ciò lede il prestigio del partito ma credo che per quanto tu esterni, non ci azzecca una mazza. 
Ti e stato conferito l’incarico il 27 di novembre 2014 con protocollo 082/2014 è, a mio parere ti sono suonati i campanellini da pennacchio.  ( però, se non ricordo male il ruolo che tu ricopri deve essere approvato dai Consiglieri Nazionali), sentita la  dirigenza. Io sono Consigliere Nazionale uscito dal Congresso di Perugia. Inoltre,  sono stato votato a Bologna per l’incarico a Vice- Segretario Politico,  con sessanta voti di preferenza all’unanimità e di cui mi Onoro  della loro fiducia. Ma per quanto riguarda la tua rielezione,  Io non votato a tuo favore non sono a conoscenza ancora della decisione che hanno avuto i partecipanti a Torre del Greco.
Pertanto sig. TALLUTO  O “DEMOCRAZIA CRISTIANA CALTANISETTA  “TI INVITO  RICOMPORTI  E RISPETTARE QUANTO LO STATUTO ESIGE. Osservando le regole statutarie che per quanto hai espresso mi pare di capire di non conoscere.
Se,  qualcosa del mio comportamento non  ti è gradito  non sarai certo Tu a darmi lezione di VITA e di PENSIERO.
SE, QUESTO E IL MODO DÌ  RAPPRESENTARTI IN DC . COMPLIMENTI !  SEI RIUSCITO A CONQUISTARTI LA PLATEA. 
Non sono le  trecento tessere come tu affermi che fanno di te un Apicale.
Nel tempo passato ho  conosciuti tanti personaggi del tuo carisma,  alla fine si sono sciolti come neve al sole.. Speriamo che non sia il tuo caso, caro  signor PENNACCHIO.
Ti CONSIGLIO Di non PERMETTERTI MAI PIU’ di criticare il mio comportamento non né sei all’altezza, Ma non solo, Troverai in me, una persona che non ha più stima della tua persona. Sei diffidato ufficialmente di commentare  altri post sulla mia home. Caso contrario i tuoi commenti  saranno  BANNATI . E sarà fatto il tuo nome  a chi di competenza,
Altresì ti comunico che quanto e stato replicato sarà postato con il tuo commento su tutti i social network con  i miei account, è  non solo, sarà pubblicato sui Blog e su i miei siti, cosi almeno i  12.47I  visitatori fonte   www.ilmiosito  conosceranno  il mio pensiero. E TI DARANNO TUTTI RAGIONE.
Termino affermando che non so che farmene dei tuoi auguri natalizi specialmente in questo contesto.
firmato
Io si che lo posso fare.
 Antonino Ingrosso  - Vice-Segretario Politico & Presidente di CDL
Costituente Democratica Liberale)




domenica 14 dicembre 2014

La relazione introdutti al Consiglio nazionale della Democrazia Cristiana svoltosi a Torre del Greco (NA) in data 13-12-2014



Dopo essere stato in giro per l' Italia ritorniamo nel Salento per altri incontri.
Colgo l' occasione per ringraziare tutti i componenti de Consiglio Nazionale della DEMOCRAZIA CRISTIANA. svoltosi oggi 12 dicembre 2014. A Torre del Greco" Hotel Holiday" ringraziando in particolarità il Vice-Segretario. Cav. Mario Petrillo con la partecipazione del Segretario Elettorale Michele Battiloro, per quanto egli ha fatto....
Antonino Ingrosso.



CONSIGLIO NAZIONALE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA A TORRE DEL GRECO (NA) - 12 E 13 DICEMBRE 2014.
IL PARTITO DELLO SCUDO CROCIATO CHIUDE IL 2014 IN FORTE ESPANSIONE !
LA D.C. PROPONE LA SUA <RICETTA> PER SALVARE L'ITALIA DAL TUMORE CHE L'AFFLIGGE PER COLPA DELL'ATTUALE CLASSE POLITICA PARLAMENTARE COSIDDETTA DELLE QUATTRO < I > (ILLEGITTIMA, INADATTA, IMBELLE ED IMBECILLE).
Si è svolta a Torre del Greco (in provincia di Napoli) l'ultima seduta del Consiglio nazionale della Democrazia Cristiana per l'anno 2014, a dodici mesi esatti dallo storico XXII Congresso nazionale della D.C. svoltosi a Perugia nei giorni 14 e 15 dicembre 2013, con il quale gli iscritti alla Democrazia Cristiana degli anni 1992/1993, unitamente a quelli dell'anno di competenza (anno 2013), hanno dato compimento alla Sentenza della Corte di Cassazione a sezioni unite ( la numero 25.999 del dicembre 2010) con cui era stato confermato in maniera definitiva ed inappellabile che la Democrazia Cristiana non è mai stata legittimamente sciolta e che quindi prosegue ovviamente la sua esistenza senza soluzione di continuità, sotto i vari profili storico, giuridico, politico ed organizzativo.
Ed è proprio sotto l'aspetto del rilancio politico ed organizzativo del partito dello scudocrociato che la Segreteria politica nazionale della D.C. rappresentata da Angelo Sandri (eletto all'unanimità alla guida del partito dal XXII Congresso nazionale D.C. svoltosi a Perugia, ndr) ha concentrato i suoi sforzi nell'anno che ormai volge al termine centrando indubbiamente notevoli progressi estremamente significativi, a partire dal forte radicamento della D.C.a livello territoriale, dove ormai è rappresenta in quasi tutte le 115 provincie in cui cui è suddiviso il territorio italiano.
Altro dato ritenuto fondamentale - ha sottolineato il Segretario nazionale della D.C. Angelo Sandri - è quello della della sempre più consistente presenza della Democrazia Cristiana nelle istituzioni a livello locale, con un considerevole aumento sia dei Consiglieri comunali che degli amministratori a livello locale che dichiarano esplicitamente di fare riferimento alla Democrazia Cristiana.
La presenza di liste autonome della Democrazia Cristiana, con il proprio simbolo ed il proprio nome, a varie competizioni elettorali amministartive tenutesi nel corso del 2014 (a Torre del Greco (NA), a Sgonico (TS), a Reggio Calabria, così come in tanti altri Comuni d'Italia) ha sgombrato il campo da ogni dubbi il proposito: la Democrazia Cristiana è ritornata e si sta preparando con impegno ad affrontare le sfide anche elettorali dell'anno prossimo a compingiare dalle elezioni regionali che si terranno a primavera in ben sette regioni italiane (Campania, Liguria, Marche, Puglia, Toscana, Umbria, Veneto) ed in centinaia di Comuni italiani dove la Democrazia Cristiana si ripresenterà con l'obbiettivo di dare una alternativa ed una speranza al popolo italiano sembre più deluso da una classe politica parlamentare cosiddetta delle quattro < i >: illegittima, inadatta, imbelle ed imbecille.
Il Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana Angelo Sandri ha voluto sottolineare a questo proposito quali sono i punti cardine della ricetta democristiana per salvare l'Italia dalla grave malattia che lo attanaglia (un tumore in stato di avanzata metastasi).
In questa < Repubblica del malaffare > in cui la classe politica dominante pensa soprattuto ad umiliare ed annientare i principi cardine della nostra carta costituzionale, pensa a garantirsi privilegi e speculazioni truffaldine di vario genere e d a annientare con una tassazione spropositata qualsiasi tentativo di resistenza del popolo italiano a vantaggio di lobby e potentati contrari agli interessi sostanziali della nostra nazione, il Segretario nazionale della D.C. Angelo Sandri ha voluto esplicitamente richiamarsi alla conclusioni della recente X Assemblea nazionale programmatica della Democrazia Cristiana svoltasi a L'Aquila a fine novembre (28 e 29-11- 2014) in cui sono stati precisati i tre ambiti fondamentali in operare con urgenza vista la drammatica emergenza in atto.
Si tratta di intervenire subito e con ferocia in ambito economico / finanziario per salvare il Paese dal baratro che sta dinnanzi a noi; nell'ambito politico / istituzionale, dove la classe politica parlamentare delle quattro < i > sta producendo danni inenarrabili e distruggendo a colpi di macete quanto di buono i padri della nostra Repubblica ebbero a produrre dall'Assemblea costituente in poi; in ambito etico / culturale, per fermare quella deriva delinquenziale con cui si tende a sradicare il nostro paese dlale radici cristiane in cui la stragrande maggioranza del popolo italaiano inequivocabilmente si riconosce.
La sfida non è certo semplice visti i grandi potentati economici e lobbistici che sostengono la classe politica parlamentare delle quattro < i > ma è una battaglia che va decisamente combattuta ezsendo una questione di vita o di morte, e purtroppo non è un dire solamente metaforico.
Vi sono peraltro segnali molto incoraggianti a partire dalla grande attenzione - e talvolta addirittura entusiasmo - con il quale viene accolta ri-discesa in campo della Democrazia Cristiana in tante zone d'Italia.
Ed il secondo punto estemamente incoraggiante è l'attenzione con cui il partito dello scudocrociato viene seguito in termini sepre più consistenti dai giovani. Sono forse proprio loro i più colpiti da una situazione così difficile e drammatica.
Forse è proprio dai giovani che può arrivare quella spinta propulsiva al cambiamento ed al ritorno a quei principi di sovranità nazionale, politica, popolare, democratica e monetaria che già un tempo sono stati di fondamentale importanza < per fare grande l'Italia >.
E nel cuore di tutti noi vi è la speranza che l'Italia possa < ritornare ad essere grande > nell'immediato futuro grazie all'impegno ed alla determinazione di tutti i democratici cristiani.