E’ meglio non fornire “date a caso” su un possibile rientro dei due marò, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, l’importante è sapere che i due fucilieri della Marina, attualmente “detenuti” all’Ambasciata italiana a Nuova Delhi, stanno bene e che i “contatti politici” per un loro rientro sono “al più alto livello”. Il ministro degli Esteri Emma Bonino, in un’intervista a Radio24, risponde con cautela sulla crisi dei marò, promettendo tuttavia “con cocciutaggine e tenacia” di risolvere “anche questo problema”.
A margine del G20 di San Pietroburgo, il presidente del Consiglio Enrico Letta ha incontrato il premier indiano Mohamed Singh, e sono state “confermate le stesse reciproche impostazioni di chiudere la vicenda il più veloce possibile, in modo adeguato”, ha spiegato la titolare della Farnesina.
Se, come era stato ipotizzato, Girone e Latorre faranno rientro in Italia “entro quest’anno”, Bonino non si sbilancia: “Inutile dare date a caso, ciò che importante sapere è che i marò e le loro famiglie sanno perfettamente che i contatti sono frequenti e puntuali”, ha spiegato il ministro, che “tra pochi giorni” incontrerà le mogli dei due militari. “La nostra attenzione e pressione per risolvere questo problema così complicato e così contorto non è mai venuta meno”, ha concluso Bonino, augurandosi di “riuscire presto con questo metodo a sbrogliare anche questa matassa”.
Questa è una notizia dell’agenzia TMNews.
